Lo svizzero dopo aver fatto bene la scorsa stagione quest’anno si sta ripetendo facendosi trovare sempre pronto quando chiamato in causa
Arrivato al Toro nell’estate del 2020, su esplicita richiesta di Marco Giampaolo, per Ricardo Rodriguez la prima stagione all’ombra della Mole è stata senza alcun dubbio con più ombre che luci, tanto che il difensore svizzero sembrava sul piede di partenza. In seguito, per diversi fattori, il giocatore ex Milan è rimasto in granata e sotto la gestione di Ivan Juric ha avuto una vera e propria rinascita. Nella scorsa stagione Rodriguez ha fatto benissimo, diventando un giocatore molto importante all’interno dello scacchiere del tecnico croato. E anche quest’anno il numero 13 granata si sta ripetendo, riuscendo anche ad arrivare ad indossare la fascia di capitano quando scende in campo. Inoltre Rodriguez si sta dimostrando un vero leader all’interno dello spogliatoio granata. Un punto di riferimento di poche parole, ma che quando parla tutti ascoltano e seguono. Dote che non tutti i giocatori possiedono. Mentre, per quanto riguarda prettamente le prestazioni in campo, ha dimostrato una buona tecnica e ottime qualità sui calci piazzati e ha messo in mostra anche l’ottima esperienza acquisita in questi anni. In più c’è da sottolineare che Rodriguez può ancora migliorare molto e questo sia lui che Juric lo sanno.
Rodriguez: contro l’Inter ha sfiorato anche il gol
Il difensore svizzero fino ad oggi ha collezionato 13 presenze in campionato e 1 in Coppa Italia. In Serie A Rodriguez ha saltato solamente due partite, quelle contro Sassuolo e Udinese, e in ben 10 gare è partito tra gli undici titolari. Da titolare o da subentrato Rodriguez ha praticamente fatto sempre bene, riuscendo anche a sfiorare la gioia del gol nel match contro l’Inter, una delle partite più positive da parte del 13 granata nonostante la sconfitta. Invece la partita peggiore è stata sicuramente il derby. Adesso però bisogna pensare al presente e al futuro. Prima il Mondiale con la Svizzera, poi la seconda parte di stagione con il Toro. Quello che è certo è che Rodriguez non si vuole fermare.
Voto: 6,5
“Continua a brillare sotto la gestione Juric” lascia pensare che brillasse anche sotto le gestioni precedenti. Invece quel genio di Giampaolo prima richiede il giocatore, poi lo fa giocare dove non puo’ (esterno sinistro) e idem pure Nicola (vedasi lo sciagurato 0-7 contro il milan)